AI Dirigenti Scolastici

e ai referenti per l’integrazione della disabilità

Scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado

Ai sottoscrittori dell’Accordo

 di Programma (L. 104/92)

LORO SEDI

Oggetto: raccomandazioni riguardo gli art. 5.1 a   /  5.1 b  /  5.1 l dell’Accordo di programma per l’integrazione degli alunni disabili (L. 104/92)

L’A.ULSS 1 di Belluno ha chiesto (con propria nota n. 1731 D/SOC che si allega) alcune modifiche all’Accordo di Programma per l’integrazione degli alunni con disabilità (L. 104/92).

Il Collegio di Vigilanza sull’applicazione dell’Accordo stesso, riunitosi il 14 aprile scorso, ha esaminato le proposte di modifica esprimendo in un proprio parere la recepibilità delle stesse.

Le procedure e i tempi per la modifica dell’Accordo sono piuttosto lunghi, richiedendo la condivisione e la accettazione delle modifiche da parte di tutti i sottoscrittori. Pertanto il Collegio di Vigilanza ha espresso il parere di diffondere alle Scuole le seguenti “raccomandazioni”, rimandando alla scadenza dell’Accordo (2013) le eventuali modifiche al testo.

RACCOMANDAZIONE IN MERITO ALL’ART. 5.1a  e  5.1b DELL’ACCORDO DI PROGRAMMA

In considerazione di quanto previsto a tutela della privacy, nel momento in cui si avvia l’iter per la richiesta di diagnosi dell’alunno, è opportuno che la Scuola consegni alla famiglia copia integrale della scheda di prima segnalazione, condividendone ogni aspetto relativo all’alunno. Inviterà inoltre la famiglia a prendere contatti con il Servizio per l’età evolutiva o con l’U.O. di Neuropsichiatria Infantile presentandosi presso gli stessi, scheda alla mano. Questo per condividere pienamente motivazione e scopi dell’invio e facilitare un percorso di consapevolezza nel percorso di integrazione.

RACCOMANDAZIONE IN MERITO ALL’ART. 5.1l  DELL’ACCORDO DI PROGRAMMA

Nel caso che la famiglia si avvalga di professionisti privati nei percorsi di diagnosi e cura, la Scuola la informerà delle condizioni poste dall’Accordoper la formulazione di Diagnosi Funzionale, Profilo Dinamico Funzionale e Piano Educativo Individualizzato. Resta fermo che se il bambino sia seguito anche da operatori dell’A.ULSS (addetti all’assistenza o altri), la partecipazione degli stessi (o loro dirigenti) agli incontri per il PEI è prevista come da D.P.R. 24/02/94.

 Cordiali saluti.

IL DIRIGENTE

Domenico Martino