FAQ in Pensioni
Domande sulle pensioni Esiste un riconoscimento pecuniario per l’insegnante che va in pensione per aver ricoperto per molti anni la carica di vicepreside/vicario in una scuola media/secondaria di primo grado? Si.
Data:
11 Aprile 2017
Domande sulle pensioni
Esiste un riconoscimento pecuniario per l’insegnante che va in pensione per aver ricoperto per molti anni la carica di vicepreside/vicario in una scuola media/secondaria di primo grado?
Si. L’insegnante che abbia ricoperto per alcuni anni la carica di vicario/vice preside e abbia ricevuto per questo dei compensi, potrà avere il riconoscimento di tali importi nella quota B di pensione alla voce “accessori” (che saranno attestati dalla scuola). Naturalmente ci sarà una maggiorazione della pensione solo nel caso che, l’importo dei compensi ricevuti, superi la maggiorazione del 18% della retribuzione pensionabile.
Sono una docente che il 13 aprile 2009 compirà il 60° anno d’età. Ho maturato contributi per 37 anni. Vorrei continuare a insegnare per altri tre anni. Posso farlo oppure sono soggetta a pensionamento d’ufficio quando compirò 60 anni?
Lei può continuare a insegnare per altri 3 anni.
Non ci sono ancora disposizioni da parte del Ministero per la risoluzione del contratto di lavoro per coloro che hanno raggiunto o raggiungeranno il 40° anno di servizio.
Le ricordiamo che l’età massima per il collocamento a riposo è il 65° anno di età, sia per gli uomini che per le donne.
C’è un limite di tempo massimo entro il quale le scuole sono tenute a concludere le pratiche di ricostruzione di carriera?
Il termine per l’adozione del provvedimento di ricostruzione di carriera è fissato in giorni 480 dal Decreto Ministeriale 6 aprile 1995, n. 190 (Regolamento di attuazione dell’art. 2 e dell’art. 4 della legge 7/8/1990 n. 241).
Non siamo a conoscenza di successive modifiche apportate ai termini procedimentali relativi agli atti amministrativi di competenza dell’amministrazione scolastica.
Ultimo aggiornamento
11 Aprile 2017, 12:54