Protocollo d’Intesa

Sul tema del Museo dell’Occhiale

di

Pieve di Cadore

TRA

UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE

DI BELLUNO

(da ora in avanti U.S.T.)

e

FONDAZIONE MUSEO DELL’OCCHIALE Onlus

Visto  l’art.21della L. 15 marzo 1997, n. 59, che attribuisce alle istituzioni scolastiche l’autonoma funzionale, sulla base della quale realizzare le opportune interazioni con le autonomie locali, i settori economici e produttivi e le associazioni del territorio, al fine di un’integrazione efficace fra realtà territoriali e offerta formativa;

Visto il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, con il quale è stato emanato il regolamento recante norme in materia di autonomia didattica e organizzativa delle istituzioni scolastiche, ai sensi del citato art. 21 della legge 59/97;

Vista  la normativa riguardante l’arricchimento dell’offerta formativa e le attività complementari e integrative, e in particolare il D.P.R. 567/96 e la Legge 440/97;

Visto l’Accordo Quadro fra il Ministero per i beni culturali ed ambientali e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Considerato che l’Ufficio Scolastico Territoriale di Belluno (U.S.T.):

– favorisce le autonomie scolastiche e la loro interazione con le autonomie locali, i settori economici e produttivi, gli enti pubblici e le associazioni del territorio per la definizione e la realizzazione di un piano formativo integrato, rispondente ai bisogni dell’utenza e alle vocazioni locali;

-ricerca le condizioni atte a realizzare nelle scuole, in attuazione dell'art. 21 della legge n. 59/97, la massima flessibilità organizzativa, la tempestività ed efficacia degli interventi, anche attraverso l’apporto costruttivo di soggetti e risorse diversi, presenti a livello territoriale;

PREMESSO CHE

-Il Museo dell’Occhiale intende aprirsi ad una collaborazione con il sistema scolastico bellunese a tutti i livelli nella considerazione che l’ente rappresenta un grande patrimonio non solo per il suo ruolo di testimonianza, conservazione e valorizzazione del passato, ma anche per le sollecitazioni che può trasmettere al presente e al futuro per i giovani, la scuola, il territorio sui temi dell’occhialeria, dell’ottica, della tecnologia, del design dell’occhiale.

-Il ricco patrimonio oggettuale e documentario del Museo è una fonte ricchissima di spunti per la realizzazione di iniziative e percorsi didattici sugli aspetti storici, culturali, sociali, in termini di testimonianza sullo sviluppo del settore manifatturiero, del design, del costume, della tecnologia, della tecnica.

-Guardando al futuro il Museo rappresenta un punto di riferimento per sensibilizzare il territorio nei confronti del ritorno a professioni legate al mondo dell’occhialeria e dell’ottica e per lo sviluppo dei temi dello stile e del design nella moda.

SI CONVIENE QUANTO SEGUE

Art.1  Le premesse costituiscono parte integrante del presente Accordo.

Art.2 Il presente protocollo d’intesa mira a favorire la realizzazione di iniziative legate al Museo dell’Occhiale sia in termini di attività da svolgere direttamente presso la sede del Museo stesso, sia per lo sviluppo di percorsi didattici – anche multidisciplinari e pluridisciplinari – da realizzarsi durante l’attività scolastica annuale. Tale sollecitazione troverà specifiche indicazioni nei POF degli Istituti scolastici che aderiranno all’Accordo.

Art.3 Le attività potranno essere:

• visite guidate alle collezioni del Museo;
• percorsi didattici integrati dal Museo al territorio di riferimento;
• laboratori didattici per le scuole di ogni ordine e grado personalizzabili in base alle esigenze didattiche in termini di contenuti e modalità;
• esposizione permanente presso il Museo dei lavori realizzati dagli studenti nei laboratori didattici;
• giornate aperte agli insegnanti dove i referenti del Museo saranno a disposizione degli interessati per distribuire materiale divulgativo, illustrare i percorsi didattici, le attività laboratoriali e le molte opportunità educative che il Museo offre.

Art.4 Il Museo dell’Occhiale si impegna, in funzione delle proprie risorse, in base alle esigenze/proposte che emergono dalle due parti, attraverso la partecipazione di propri rappresentanti, a garantire la propria presenza e contributo presso le istituzioni scolastiche della provincia.

Art.5 Il Museo si impegna a garantire l’accesso alla propria struttura nei tempi e secondo le modalità concordate e a tutti i servizi e i materiali (tutoraggio, centro di documentazione, consulenza) in essa presenti alle scuole, al fine di promuovere azioni di progettazione condivisa di varie attività.

Art.6 Il personale del Museo operante per la formazione del personale della scuola è disponibile, su invito, a partecipare e a promuovere attività formative in questo in collaborazione con l’UST di Belluno.

Art. 7 Il Museo si impegna a favorire possibilità di stage e tirocini per il pubblico scolastico anche secondo la modalità dell’alternanza scuola-lavoro.

Art. 8  L’UST di Belluno si impegna a diffondere e divulgare presso Scuole, Centri Territoriali Integrazione (CTI), Centri Territoriali Permanenti (CTP), Osservatori, Gruppi di lavoro e Strutture di Coordinamento Provinciali la documentazione, l’informativa specifica, le iniziative, i corsi e i convegni promossi dal Museo dell’Occhiale mediante informazioni sul suo sito web.

Art. 9 Entrambe le strutture manifestano la propria volontà a collaborare a progetti qualora si presenti l’occasione, nelle modalità, nei tempi ed eventualmente con le risorse (strumentali, economiche, di personale ecc.) che di volta in volta andranno a concordare nel rispetto di scelta, di indirizzo ed autonomia di ognuna delle due strutture.

Sarà inoltre possibile, con il coinvolgimento delle realtà scolastiche, presentare progettualità legate al Museo, per valere su specifiche leggi regionali per l’ottenimento di contributi.

Art. 10 Entrambe le strutture prevedono:

• la collaborazione interistituzionale attraverso il coordinamento dell’UST di Belluno;
• la costituzione di un Comitato di Coordinamento stabile composto da rappresentanti del mondo scolastico e da referenti del Museo che assicurerà una costante collaborazione per l’individuazione e lo sviluppo di iniziative per l’interesse dei firmatari
• la possibilità di proporre un’intesa con gli enti locali per la disponibilità del trasporto pubblico gratuito (o a tariffa ridotta) ai fini di agevolare gli spostamenti degli allievi impegnati in attività presso il Museo.

Art. 11 La presente convenzione decorre dalla data di sottoscrizione e ha durata permanente fino alla formale disdetta di una delle parti firmatarie.

Belluno, 4 maggio 2011

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