Riconoscimento corsi di formazione e/o aggiornamento a livello regionale, interprovinciale e provinciale
Con la presente nota si forniscono indicazioni in merito al riconoscimento delle proposte di formazione e/o aggiornamento per il personale della scuola e degli insegnanti di Religione...
Data:
3 Febbraio 2012
Con la presente nota si forniscono indicazioni in merito al riconoscimento delle proposte di formazione e/o aggiornamento per il personale della scuola e degli insegnanti di Religione…
MIUR.DRVE.Uff4/n. 980 – C12a Venezia, 25 gennaio 2012
Ai Dirigenti
degli Uffici Scolastici Territoriali
del Veneto – Loro Sedi
Ai Referenti alla Formazione
c/o gli UU.SS.TT.
Ai Responsabili delle Associazioni
ed Enti che promuovono Formazione e Aggiornamento per il personale della scuola – (da consultare sul sito USRV)
Alle Diocesi del Veneto
Ufficio formazione docenti R.C.
( da consultare sul sito USRV)
e, p. c. Al Vicedirettore Generale – Sede
Ai Dirigenti Tecnici – Sede
Ai Dirigenti Scolastici
delle scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado del Veneto – Loro Sedi
OGGETTO: Richiesta di riconoscimento corsi di formazione e/o aggiornamento a livello regionale, interprovinciale e provinciale per il personale dirigente, docente e ATA e per gli insegnanti di Religione, proposti da Enti e/o Associazioni – senza oneri per l’Amministrazione – per l’anno scolastico 2012/2013.-
Con la presente nota si forniscono indicazioni in merito al riconoscimento delle proposte di formazione e/o aggiornamento per il personale della scuola e degli insegnanti di Religione organizzate da Enti e o Associazioni esterni all’Amministrazione e senza oneri per la stessa.
Si ricorda che la Direttiva 90 del 1° Dicembre 2003 (visibile sul sito del MIUR www.istruzione.it) ha definito i tempi e le condizioni per la presentazione delle richieste di riconoscimento dei corsi predetti e la documentazione da allegare alle relative domande (v. art. 5 . Direttiva precitata).
Si sottolinea altresì la distinzione tra il riconoscimento dei singoli corsi di formazione a livello locale o regionale e il concetto di accreditamento/qualificazione dei Soggetti Formatori (a livello nazionale). Se il primo infatti è posto in capo all’Ufficio Scolastico Regionale, il secondo rimane di competenza esclusiva del MIUR.
A. CORSI DI FORMAZIONE A CARATTERE REGIONALE O INTERPROVINCIALE
Per questa tipologia di attività, le domande prodotte dai Soggetti proponenti dovranno essere inviate, con allegata la Scheda A e la relativa documentazione, direttamente a questo Ufficio Scolastico Regionale entro il 31 marzo 2012.
Questo Ufficio, in applicazione della normativa citata, predisporrà l’Elenco delle iniziative di formazione riconosciute per l’a.s. 2012/13 e adotterà l’atto finale, dandone ampia pubblicità anche attraverso il sito regionale (www.istruzioneveneto.it ) e quelli degli Uffici Scolastici Territoriali, entro il 31 luglio 2012.
B. CORSI DI FORMAZIONE A CARATTERE PROVINCIALE
Le domande relative a questa tipologia di proposte dovranno essere inviate agli Uffici Scolastici Territoriali della provincia in cui si intende realizzare l’attività formativa, entro il 31 marzo 2012.
I Dirigenti degli Uffici Scolastici Territoriali, avvalendosi degli Uffici Interventi Educativi, in applicazione della normativa citata, indicheranno sulla Scheda B le iniziative che riterranno meritevoli di essere autorizzate per l’a.s. 2012/13, e ne predisporranno l’invio a questo Ufficio entro il 15 giugno 2012, al fine di consentire l’adozione dell’atto finale da parte di questa Direzione.
Dell’elenco delle iniziative provinciali verrà data ampia pubblicità anche attraverso il sito regionale e quelli dei rispettivi Uffici Scolastici Territoriali entro il 31 luglio 2012.
Nel caso l’istruttoria conducesse ad un’ipotesi di diniego dell’autorizzazione, i responsabili degli Uffici Scolastici Territoriali provvederanno, con distinta e motivata comunicazione, a fornire alla scrivente Direzione ogni elemento utile e necessario per l’adozione del provvedimento finale.
C. CORSI DI LIVELLO LOCALE PROPOSTI DAGLI ORDINARI DIOCESANI PER I DOCENTI DI RELIGIONE CATTOLICA
Entro il termine del 30 aprile 2012, gli Uffici Diocesani per l’Insegnamento della Religione Cattolica – IRC -, secondo quanto stabilito dalla C.M. 18 del 21 febbraio 2002 nella sezione relativa alle iniziative di formazione/aggiornamento previste a livello locale senza oneri per l’Amministrazione, invieranno le loro proposte per l’anno scolastico 2012/2013, allegando la Scheda C, direttamente a questo Ufficio, così da consentire la pubblicazione dell’elenco delle rispettive iniziative riconosciute assieme a quelle previste ai punti precedenti.
MODALITA’ RICHIESTA DI RICONOSCIMENTO
Il riconoscimento delle iniziative di formazione e o aggiornamento indicate ai punti A-B-C dovrà essere richiesto tramite lettera firmata dal Responsabile legale del Soggetto formativo, corredata dalla relativa scheda A, B o C debitamente compilata e corredata con il “Progetto” dettagliato del corso o dei corsi proposti, comprensivo delle seguenti indicazioni:
- il tema
- le finalità, gli obiettivi e la metodologia di lavoro
- gli strumenti, le modalità ed i tempi della verifica e della valutazione
- il programma dei lavori
- il nominativo e la qualifica del direttore responsabile
- i nominativi dei relatori
- i destinatari, distinti per ordine e grado di scuola, e l’eventuale numero massimo dei partecipanti
- la specificazione dell’eventuale contributo finanziario richiesto ai partecipanti come concorso alle spese organizzative e gestionali
- la data e la sede di svolgimento del corso o dei corsi
- copia dello Statuto e dell’Atto costitutivo vistato dall’Agenzia delle Entrate (se non già precedentemente presentati nei due anni precedenti o se sono intervenute modifiche agli stessi) dai quali risultino tra le finalità del Soggetto la formazione e la ricerca nel settore o ambito disciplinare prevalente.
I Responsabili delle singole iniziative di formazione sono invitati a far pervenire a questo Ufficio, al termine dell’attività formativa, una Relazione consuntiva (v. allegato) del corso/i realizzati.
I Soggetti proponenti i singoli corsi di formazione comunicheranno per tempo a questo Ufficio la data, la sede del corso e il programma dei lavori, in modo da consentire la visita/verifica dello svolgimento delle attività proposte.
f.to Il Dirigente
Francesca Sabella
– Scheda A – INIZIATIVE DI FORMAZIONE A CARATTERE REGIONALE O INTERPROVINCIALE
– Scheda B – INIZIATIVE DI FORMAZIONE A CARATTERE PROVINCIALE
– Scheda C – AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE DEGLI INSEGNANTI DI RELIGIONE CATTOLICA
– Modello – RELAZIONE CONSUNTIVA DEL CORSO
Ultimo aggiornamento
3 Febbraio 2012, 11:13