Bullismo

Conflitti, aggressività, “bullismo”, scarsa disciplina In questo scenario si raggruppano i problemi probabilmente più comuni che gli insegnanti affrontano nelle classi: quelli legati all’irrequietezza degli alunni, alla difficoltà di mantenere una certa disciplina nella classe.

Data:
20 Giugno 2011

Conflitti, aggressività, “bullismo”, scarsa disciplina

In questo scenario si raggruppano i problemi probabilmente più comuni che gli insegnanti affrontano nelle classi: quelli legati all’irrequietezza degli alunni, alla difficoltà di mantenere una certa disciplina nella classe. Alcuni indicatori possono essere i seguenti:

 

alunni con comportamenti aggressivi e/o poco educati alla socialità, come bambini che si picchiano tra loro o ragazzi che non rispettano le regole del vivere comune;

difficile gestione delle ore di lezione, a causa dell’estrema incontenibilità di alcuni degli alunni che compongono il gruppo (non stanno seduti, non ascoltano, entrano ed escono ecc.);

presenza di relazioni conflittuali nel gruppo classe, con sottogruppi chiusi e ostili gli uni agli altri;

alunni isolati, emarginati, spesso portatori di sintomi di malessere anche fisico, che talvolta sconfina in vere e proprie fobie scolastiche;

alunni prepotenti e soverchianti;

alunni e/o gruppetti di alunni che in cortile, in corridoio, in mensa, in palestra, ecc. prevaricano fisicamente o psicologicamente i compagni, intimidendoli, sbeffeggiandoli o vessandoli fino a causarne l’esclusione dalla comune vita scolastica;

alunni e/o gruppetti di alunni che rubano oggetti/merende ai compagni, oppure se li fanno consegnare attraverso intimidazioni;

conflitti tra docenti e studenti, con i ragazzi che irridono o rispondono anche violentemente alle richieste dell’insegnante, lo sfidano, danneggiano luoghi e oggetti del contesto scolastico.

 

Ultimo aggiornamento

20 Giugno 2011, 08:42